lunedì 1 agosto 2011

L'esperienza di una vita


"2011: le Squadriglie che fecero l'Impresa" ... 22-31 luglio 2011... Campo regionale di Squadriglia... Prato di Campoli - Veroli... Squadriglia... Impresa... Competenza... Capo Squadriglia... Maestri di Specialità... Maestri di Competenza... 
Queste parole negli ultimi due anni hanno costruito un sogno che è diventato realtà negli ultimi giorni. 
Un sogno condiviso, di quelli che si fanno ad occhi aperti e con le mani in pasta. Un sogno che diventa "l'esperienza di una vita".

Il pensiero ricorrente di questi ultimi giorni è che questo sogno è stato costruito ogni giorno da ciascuno di noi, ciascuno di quelli che hanno impastato questo meraviglioso dolce. Ogni momento vissuto e situazione creata aveva gli occhi, le mani e la storia di qualcuno. La Pattuglia, gli Incaricati, i Capi campo,  la "cabina di regia", gli "amici" della Branca E/G... i grandi sogni non si costruiscono in solitudine, è la comunità che li concretizza. 

Che ciascuno di noi abbia segnato e personalizzato così fortemente il campo l'ho realizzato la prima volta quando abbiamo condiviso la cerimonia di apertura: in un passaggio c'era un discorso pronunciato da Calamandrei in un liceo negli anni '50... se Massimo non fosse stato l'incaricato, probabilmente, avremmo letto un altro brano... invece era quello... e poi soffermandomi su questo pensiero ho realizzato che: la catechesi non sarebbe stata così se Paola non avesse costruito e voluto un percorso per i Capi Squadriglia animatori della preghiera... e i "moduli" del campo non sarebbero stati quelli e organizzati in quel modo se la pattuglia contenuti non fosse stata formata da quelle persone... il fomento da "video del campo" non avrebbe portato al campo tanti E/G se in Pattuglia non ci fosse stato Gianni... e poi la canzone e "il bandito e il guidone"... l'elenco che si potrebbe fare è davvero lungo e contiene i nomi di tutti, proprio di tutti. Ogni momento, ogni attività, ogni dettaglio vive grazie ad un pezzetto di noi.

Altro dettaglio che mi ha fatto sorridere e che racconta quanto costruito da questa comunità sono le magliette dell'uniforme da campo: abbiamo tutti le stesse magliette! magliette di eventi, momenti, viaggi.... tutto vissuto insieme credendo in quello che stavamo facendo come qualcosa che è parte della nostra vita: è stata la nostra vita!!

Grazie a tutti per essere stati insieme "moltiplicatori" del lavoro e dei sogni altrui.. del mio lavoro... del nostro lavoro... dei miei sogni... dei nostri sogni!

Grazie agli E/G del Lazio che sono stati l'oggetto di tutto questo, che abbiamo visto crescere e cambiare... che abbiamo visto fiorire per questo campo e a questo campo... che abbiamo salutato ieri in mezzo a lacrime e sorrisi!!

Fate posto intorno al fuoco perché questo è il nostro gioco!!

Buona caccia!!!